GALIZIA

Galizia: spiagge di sabbia bianca e onde da scoprire

Galizia è la definizione di spiagge eterne di sabbia finissima, acque pulite e cristalline con una magia speciale. Un territorio dall'idiosincrasia atlantica con sfumature di verde mescolate a forti montagne, grandi vallate, città leggendarie, città cosmopolite e regioni piene di fascino. Ambiente privilegiato per gli amanti del surf dove possono divertirsi buone onde 365 giorni all'anno.

I diversi orientamenti offerti dagli estuari, con caratteristiche geografiche uniche al mondo, lasciano venti e maree che si adattano alle zone di surf, così che in pochi chilometri le condizioni sono sempre favorevoli. Onde costanti per diversi livelli di surf ci aspettano negli oltre 100 spot di questa costa naturale.

Dal confine di Ribadeo con le Asturie, a quello di Tui con il Portogallo, tu scopriamo il più grande potenziale ondoso in Europa in qualsiasi stagione dell'anno, essere il Costa das Ondas (Ferrolterra) e Costa da Morte luoghi perfetti per le primavere e le estati, e il Rías Baixas e A Mariña Lucense per autunni e inverni.

Origini

Nella primavera del 1969, Miguel Camarero e Gonzalo Viana Osservano un ragazzo sulla spiaggia di Orzán che, con una tavola arancione, planava elegantemente sulle onde. Quel surfista era asturiano Felix Cuetto, e da quel pomeriggio i tre instaurarono una forte amicizia.

200 chilometri più a sud, sulla spiaggia di Patos, Vittorio Montenegro Stava riposando un pomeriggio alla deriva su un materasso pneumatico quando in lontananza osservò una sagoma umana, forse uno straniero, che avanzava eretta su una tavola da surf verso la riva, scomparendo a tratti. Stupito da questa visione, Víctor convinto suo fratello Nacho e Nicolás Pita fabbricare un aggeggio simile a quello posseduto dallo straniero non identificato da un foglio di gommapiuma.

Qualche tempo dopo, sarebbero apparsi sulla scena Carlos Bremón, Francisco "Rufino" Tizón, Tito Fariña, Carlos Camarero, Carlos Coira, Alejandro Mesías, José Andrés, Jose "Queimarán", Vari Caramés e Vicente Irisarri, che sarebbe il fermento definitivo del surf in Galizia.

Nel novembre 1987 nasce il primo surf club in Galizia: Ocean Surf Club, dalle mani di Vicente Irisarri, Carlos Bremón, Gonzalo Barro, Carmen Aguilar e Fernando Montalvo, tra gli altri. Con l'idea di colmare questa lacuna, il negozio Aquasurf e Pantín Classic sono nati quasi all'unisono. Quest'ultimo con una grande sfida: organizzare un evento che potesse essere paragonato a quelli che già esistevano in Francia, California, Australia o Hawaii a quel tempo.

Classico Galizia Pro Panty

Se c'è un evento che ha messo il surf galiziano sulla mappa, quello è il Classico Galizia Pro Panty. La sua prima edizione si tenne nel 1988 e da allora non fallisce da un anno.

Ad oggi, diversi campioni mondiali di surf sono passati da Pantín: Tom Curren, Mark Ochiluppo, CJ Hoodgood, Damien Hardman, Sunny Garcia, Joel Parkinson, Gabriel Medina e Sofia Mulanovich. E anche migliaia di persone. Nell'edizione 1999, il numero di iscritti al test ha toccato la cifra record di 200 surfisti –56 dei quali di origine australiana–. Nello stesso anno, 25.000 persone hanno assistito al trionfo di uno dei migliori surfisti di tutti i tempi: Gioele Parkinson.

Nel 2009 è stato nominato Pantín Classic miglior evento sportivo in Galizia per la Xunta.

Sfida Illa Pancha

Insieme a Pantín Classic, il Sfida Illa Pancha ha fatto irruzione sulla scena competitiva internazionale con una gara di big wave a cui partecipa l'élite del surf europeo di big wave. Le onde giganti di "El Panchorro" a Ribadeo (Lugo) hanno già fatto il giro del mondo.

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